Siamo nel cru Posaù, tra la Val Crosa e la Val Nervia, dove il Rossese riesce ad avere una compostezza assolutamente fuori dall’ordinario. Un vigneto di poco più di un ettaro, con esposizione a Est e Sud-Est, con al suo interno vigne che arrivano anche ad avere 60 anni di età, su terrazzamenti ripidi, scoscesi, che fanno capire da subito la passione che ci vuole per far vino in una zona del genere.
Le pendenze, proibitive, accompagnano quotidianamente i sogni di Giovanna e Goetz; sogni coccolati dalla natura che qui c’è e si sente e che non può non influenzare il “Posaù”, un Rossese di Dolceacqua Superiore che si mostra in tutta la sua rustica eleganza, dove dominano la macchia mediterranea, i frutti rossi e le spezie. La perfetta espressione del terroir di provenienza. “Posaù”, sorsi ricchi di emozioni a tutti gli appassionati.
Colore: rosso rubino intenso
Profumo: floreale, complesso, sentore di macchia mediterranea, spezie e frutti rossi
Gusto: succoso e fresco, dai tannini equilibrati da buona sapidità, dal retrogusto persistente minerale e lungo
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